Come candidare un brano per le Live

Leggi molto attentamente le istruzioni per l'invio dei brani.

Esegui esattamente quanto indicato. Non fare cose a caso.

Non c'è nessun pregio in sembrare un gonzo, non ci invoglia a selezionare il tuo testo e men che meno a premiarti con offerte speciali.

Farci perdere tempo a chiederti di rimandare l'email perché hai sbagliato titolo, nome del file o altro... beh, non ci predispone bene nei tuoi confronti.

I gonzi superficiali, pressappochisti, non ci piacciono. Non essere un gonzo.

Solo gli iscritti alla mailing list possono candidare brani

Con l'iscrizione alla mailing list otterrai due lezioni omaggio tratte dal Corso Avanzato di Scrittura, inclusa quella sui dialoghi, assieme alla possibilità di scaricare il manuale in PDF del Corso Base gratuito (e tanti altri vantaggi, incluso poter candidare i tuoi brani per i Line Editing Live).

Lasciarti sfuggire tutti questi vantaggi è follia: compila i campi qui sotto e iscriviti!

ATTENZIONE: dovrai confermare via email l'iscrizione!

Guarda SUBITO in Spam o in Promozioni, sarà finita al 90% dei casi lì per un errore di smistamento, essendo una email automatica! Se non clicchi il link per confermare l'iscrizione, non riceverai le lezioni omaggio. Ok?

No Spam e Privacy garantita!

Non riceverai spam da parte mia, ma solo contenuti utili relativi al mio corso di scrittura. Potrai cancellare la tua iscrizione in qualsiasi momento. Puoi consultare qui l'informativa completa sulla privacy.

Il numero di telefono (cellulare, per favore) verrà utilizzato da me, o dai miei assistenti ai rapporti coi clienti, per contattarti con un messaggio via WhatsApp in caso di offerte speciali o per chiederti se hai bisogno di informazioni aggiuntive.

Il tuo numero non verrà dato a nessun altro (ed è illegale farlo).

Non riceverai chiamate non richieste apposta da te.

Entra subito nella mailing list

Ricorda: dovrai confermare l'iscrizione cliccando il link apposito ricevuto via email. Controlla anche in Spam!

Conosci i LEL (Line Editing Live) del Duca?

Se sei capitato qui per caso o non hai ancora visto i Line Editing Live (LEL) del Duca, vai a questa playlist con tutti gli incontri:

https://www.youtube.com/watch?v=CFK49YuoYc0&list=PLiu-8PTHkZzTt7phXGk5a7_cv0PqwfVDa

Durano circa 2 oreĀ l'uno e contengono tipicamente due brani analizzati.

Al momento attuale avvengono il martedƬ sera alle 21:00 e sono annunciati nella mailing list del sito.

I tuoi brani potranno apparire in un futuro LEL solo se rispetterai le indicazioni presenti qui sotto.

Non verrai MAI avvertito quando il tuo brano verrĆ  utilizzato: segui ogni LEL o recuperalo dopo.

Chiaro?

Qual è lo scopo dell'analisi?

Lo scopo dell'analisi è verificare la tua capacità di applicare quanto studiato sulla narrativa immersiva, sia con il Corso Base di Scrittura Creativa che, se lo hai studiato, con il Corso Avanzato di Scrittura Creativa.

È obbligatorio aver studiato il Corso Base di Scrittura Creativa gratuito.

Se il testo mostrerà che non stai applicando nulla di quanto insegnato sulla narrativa immersiva, verrà rifiutato.

Non ci importa se il tuo testo è sbagliato perché tu non hai studiato nulla oppure perché, anche se ti sei impegnato tanto tanto tanto, sei un miserabile, lurido imbecille e non sai applicare due concetti in italiano quando scrivi: verrà rifiutato.

E comunque non scherziamo: se non hai un grave problema mentale diagnosticato è impossibile che studiando davvero il Corso Base tu non abbia conseguito un livello minimo idoneo per i LEL.

Al 99% chi manda un testo merdoso è perché se n'è fregato di studiare sul serio: questo è offensivo per noi e per tutti gli altri corsisti gratuiti che invece si stanno impegnando davvero, la vasta maggioranza del totale.

Se non sei d'accordo che...

  • il cervello umano esista in un certo modo e che quindi bisogna tenerne conto se vogliamo che gradisca la nostra scrittura
  • simuli ciò che legge rievocandolo dalle stesse aree sensoriali con cui davvero percepirebbe (a patto che le parole scelte siano chiare e precise)
  • o che esistano i neuroni specchio

... non hai un problema con la narrativa immersiva: hai un problema con gli ultimi 30 anni di neuroscienze. Evita di inviare la tua immondizia, per favore. È pieno di ritrovi per scrittori poco consapevoli del mondo in cui vivono e terrorizzati dal doverlo accettare: vai pure lì. 

Se invece hai superato questi atteggiamenti puerili di rifiuto della realtà e i conseguenti capricci, candida pure il tuo testo.

La parte più difficile: il flusso delle informazioni

Uno degli aspetti più importanti di un brano è il flusso preciso delle informazioni, ovvero in che ordine riceviamo gli elementi per capire dove si trova il protagonista, chi è e cosa vuole, in modo che sia tutto naturale per lui e allo stesso tempo ci dica sempre tutto ciò che in quel momento dobbiamo sapere.

Facciamo un piccolo excursus storico...

Il concetto di flusso delle informazioni o flusso informativo non è presente nei manuali a me noti, né in nessun corso, perché è strettamente legato all'idea articolata di narrativa immersiva che io, per primo, ho introdotto in questa forma sistematica nel 2011.

Il semplice uso dei concetti di flusso delle informazioni o flusso informativo permette di capire chi si è formato studiando da me e adottando il mio sistema di insegnamento: riconoscere i miei studenti, taluni abbastanza competenti e altri no, è di una facilità disarmante.

Discorso uguale vale per la definizione di narrativa immersiva come approccio alla scrittura.

Prima nessuno a me noto, in italiano o in inglese, ne parlava nel modo in cui ne parlo io: si trovava narrativa immersiva per intendere l'esperienza interattiva dei videogiochi o la capacità di assorbirsi di un film durante la visione, non nel campo della scrittura.

Tant'è che nel 2010-2011 ero titubante a rendere l'inglese "immersive fiction", letto in un saggio di cui non ricordo il titolo , con "narrativa immersiva" perché mi pareva un calco un po' goffo dall'inglese all'italiano. Sia trovare qua e là nei saggi l'aggettivo "immersive" che leggere le spiegazioni di Wayne Clayson Booth in The Rhetoric of Fiction, dove "immersive fiction" non appare mai, per dire, mi ha ispirato profondamente nel creare la mia idea della narrativa immersiva come chiave dell'insegnamento.

Ora si riempiono tutti la bocca di narrativa immersiva. La maggior parte ha la decenza di dire che origine abbia questo concetto, pochi altri no. Per esempio, citando due miei studenti di vecchia data presenti su YouTube, sia Livio Gambarini che Francesco Durigon dicono entrambi regolarmente di aver studiato da me. Io cito tutte le fonti più utili da cui ho studiato, in ampie bibliografie e con parecchie citazioni interne alle lezioni, e insegno ai miei studenti a fare lo stesso.

Non fidatevi mai di chi ha paura di citare le proprie fonti: significa che è così derivativo e privo di idee originali da credere in primis di aver solo scopiazzato male e quindi ha paura che lo scoprano.

Certuni tra quelli che non mi citano, sono sicuro, è perché sono così ignoranti e privi di reali studi sui manuali, quelli che ho fatto dal 2005 a oggi, da non avere idea che sia un approccio all'insegnamento della narrativa nuovo, sviluppato da me in Italia per i miei corsisti...

Seppure negli ultimissimi anni abbia visto apparire in inglese qualche uso di "immersive fiction", l'ho sempre visto strettamente legato alla desueta etichetta di "Show" (da "Show, don't Tell", uno slogan arcaico che nulla insegna della reale immersione narrativa), per cui siamo ancora lontani nella realtà da ciò che insegniamo io e i miei studenti più o meno occulti qui in Italia.

Ora sapete che quelli che parlano di scrittura immersiva o narrativa immersiva in Italia hanno tutti studiato da me o da chi ha studiato da me, e quindi sono a loro volta fonti a vari livelli annacquate e derivative rispetto al sistema formativo originale che ho creato, sviluppato e testato su decine di autori nell'arco di oltre dieci anni basandomi sulle neuroscienze e sugli studi di psicologia (mancanti negli approcci degli altri formatori).

Capito il motivo di questo excursus storico?

Non c'è modo che tu possa conoscere davvero la narrativa immersiva se hai solo studiato da fonti "tradizionali" sulla scrittura: devi aver per forza studiato il mio Corso Base di Scrittura Creativa oppure le opere di qualche mio studente.

Dato che non possiamo sapere se il mio studente più o meno occulto da cui hai studiato te le ha spiegate bene o quanto le abbia distorte, annacquate o rovinate, è obbligatorio che tu studi anche il Corso Base di Scrittura Creativa... è pure gratis, che vuoi di più?

Detto questo, l'immersione narrativa richiede, per funzionare, di collocarci precisamente nel corretto flusso delle informazioni, bilanciando ciò che dobbiamo rendere noto al lettore con ciò che possiamo far notare al protagonista, fino a sviluppare la scena ideale in cui non ci sarà mai motivo di dire (perché il lettore non ne sentirà il bisogno) ciò che non vogliamo che il protagonista pensi e tutto ciò che il lettore avrà bisogno di sapere fluirà in modo naturale nel flusso di pensieri e percezioni del protagonista.

Nel valutare il brano dobbiamo sapere che quelle parole sono tutto ciò che c'è, senza altro da sapere prima. Non ci sono conoscenze pregresse con cui dobbiamo tentare di "ipotizzare" se un certo dettaglio è incomprensibile o sbagliato.

Quel brano deve essere tutto ciò che sappiamo al momento della sua lettura: seguiremo dalla prima all'ultima parola il flusso informativo per giudicare se siamo nel protagonista e se capiamo bene ciò che leggiamo.

Detto questo, qual è l'unico tipo di brano che è possibile inviare per soddisfare questa richiesta?

Che tipo di brano inviare? Un incipit!

L'unico modo per valutare tutto questo flusso informativo è avere il testo fin dall'inizio, la parte più difficile, dove il lettore non sa nulla di nulla. Qualsiasi scena successiva sarà più facile di questa perché avremo delle informazioni pregresse su chi è il protagonista, cosa desidera o perfino il luogo in cui si trova.

Non è necessario che sia il vero incipit di un romanzo che stai davvero scrivendo: basta che sia pensato per essere l'inizio di qualcosa, di un romanzo, di un racconto... non importa se poi non lo proseguirai mai. L'importante è averlo scritto come se dopo ci fossero molte altre pagine, impostando quindi l'inizio della vicenda nel migliore dei modi.

Questo è un esercizio importante: realizzare un inizio, la parte più difficile a livello di flusso delle informazioni di qualsiasi opera.

Indicazioni tecniche per inviare il tuo brano

Per ricevere le istruzioni per l'invio dei brani, devi essere iscritto alla mailing list.

Solo chi è iscritto alla mailing list potrà inviare brani per i Line Editing Live.

Riceverai tutte le istruzioni con l'iscrizione alla mailing list (trovi il modulo più in alto nella pagina).

Segui attentamente le istruzioni, in ogni aspetto. Se sbaglierai qualcosa l'esercizio sarà RIFIUTATO e l'email sarà cancellata  Dovrai mandare una nuova email.

Cosa succede se sono stato molto bravo?

Essere valutati positivamente è una conferma di quanto compreso, della propria capacità di applicarlo o perfino delle proprie idee creative.

Tutto questo è un grosso sostegno per la propria autostima (che, ricordiamo, va bene finché è "alta", ma dobbiamo disinnescarla a livello di meccanismo esterno da noi quando diviene "bassa") e già da solo è un premio in sé, ma c'è anche altro... qualcosa di più concreto.

Borse di studio ducali

Chi dimostra di aver imparato così bene senza il mio Corso Avanzato riceverà un'offerta privata all'indirizzo email da cui ha inviato l'esercizio per acquistare i corsi del Duca con un'offerta speciale dedicata. Tipicamente saranno 2 o 3 opzioni di acquisto, con un prezzo crescente a cui corrisponde un crescente numero di omaggi e sconti.

Queste offerte sono pensate per essere ricche e generose quanto quelle pubbliche periodiche, ma tu, a differenza degli altri, potrai avervi accesso in un momento in cui non ce ne sono, senza dover aspettare i mesi che passano tra un'offerta e l'altra. Se non coglierai l'occasione (magari sperando di ricevere un'offerta migliore con l'invio del prossimo brano) scoprirai che la volta successiva nella migliore delle ipotesi ti verrà riproposta l'ultima offerta, sempre che nel frattempo i prezzi non siano aumentati perché magari un prodotto che prima era accorpato agli altri è stato espanso e ora viene venduto separatamente... in quel caso anche l'offerta che riceverai risentirà dell'aumento dei prezzi.
Se aspetti sarà peggio per te!

Del resto non stai dando una grande dimostrazione di mentalità corretta se preferisci aspettare sei mesi della tua vita per ottenere 100 euro di scontro extra: se nemmeno tu dai valore al tuo tempo non mi invogli certo fidarmi di te e a investire sulla tua formazione come autore.

Questi sconti e regali funzionano come una "borsa di studio ducale" parziale per incentivare lo studio, premiare il merito e aiutare a livello economico chi ha più difficoltà a comprare tutto ciò che vorrebbe del mio sistema di insegnamento.

Selezione ducale per lavorare assieme

I testi migliori riceveranno un'ulteriore proposta di selezione, una "borsa di studio" più ricca e completa.

Tipicamente il Duca chiederà all'autore selezionato un testo più lungo di quelli per i LEL e dopo questo brano, se soddisfacente, concorderà un incontro privato via Skype per capire se l'autore ha la mentalità giusta e le idee che lo possano interessare per portarlo alla pubblicazione presso Vaporteppa (Acheron Books) o altri progetti editoriali che il Duca starà seguendo.

Ora non ti resta che partecipare.

Buona fortuna.